Se hai notato delle macchie sospette sul tuo prato, magari segni di malattie fungine, potrebbe che esserci un problema con le tue abitudini ed è il modo in cui ti prendi cura del tuo spazio verde. Infatti, tra le abitudini comuni che spesso vengono trascurate troviamo la problematica dell’irrigazione serale. Probabilmente, innaffiare il tuo giardino di sera ti può sembrare una cosa comoda, soprattutto dopo una lunga giornata di lavoro in cui non hai avuto tempo per farlo. Ma questo potrebbe causare seri problemi.
La salute del tuo prato dipende da molti fattori come la qualità del terreno, l’esposizione al sole, il tipo di erba e anche il modo in cui procedi con irrigazione. Molto spesso ci soffermiamo su quanto irrigare ma non sul quando farlo. L’orario che scegli può davvero fare la differenza tra il rovinare il tuo prato o meno!
Perché l’irrigazione serale può essere dannosa
Quando irrigare il prato la sera diventa un’abitudine, stai di fatto creando le condizioni perfette per la crescita di funghi dannosi. Ma come mai avviene questo? Il tessuto dei funghi è composto principalmente da acqua e la loro prolificazione è fortemente influenzata da un ambiente umido. Se irrighi il prato alle ore reali, l’acqua rimane sulle foglie per tutta la notte, creando un ambiente umido e stagnante.
In pratica, quello che accade è che l’acqua non evapora rapidamente come accadrebbe durante il giorno. Rimane lì favorendo la crescita dei funghi. Inoltre, la condensa naturale che si forma durante la notte aumenterà ancora di più l’umidità amplificando il problema. Le spore fungine presenti sul prato troveranno il posto perfetto per germogliare e infestare tutta l’erba. Insomma, un problemino non da poco!
Il momento migliore per irrigare il prato
Ora che abbiamo capito perché irrigare di notte è sconsigliato, passiamo col dire qual è il momento ideale per l’irrigazione. Per evitare la comparsa di patologie fungine e mantenere un prato rigoglioso dovresti irrigare le tue piante il mattino presto. Potrebbe sembrare un orario scomodo ma i vantaggi sono numerosi:
- Evaporizzazione rapida: il sole asciuga rapidamente le tue foglie
- Lavaggio della rugiada: annaffiando un’ora o due dopo l’alba, laverai via la rugiada mattutina eliminando le spore
- Efficienza idrica: l’acqua distribuita al mattino penetra meglio nel terreno nutrendo le radici senza sprechi
Per dirla in breve, innaffiare alla mattina presto permette di ottenere il massimo risultato dell’acqua che andiamo a distribuire, mantenendo asciutte le parti del prato non interessate e riducendo al minimo il rischio di infezione da funghi. Ovviamente, anche in quel caso devi ricordare di non esagerare con l’acqua perché le irrigazione abbondanti possono creare ristagni a qualsiasi ora. Utilizza anche dei prodotti specifici che rinforzano le difese naturali del tuo prato.
Assicurati anche di avere un buon drenaggio, questo perché se l’acqua fatica a entrare nel terreno le radici non ne assorbiranno quanto gliene serve, lasciando spazio a problemi come funghi e muffa. Dunque, ricapitolando, evita di innaffiare la sera e passa l’irrigazione mattutina. Si tratta di una modifica semplice nel modo in cui curi il tuo prato ma farà davvero una grande differenza tra un prato pieno di muffa e un prato invece rigoglioso e bello da vedere!