Potare correttamente gli alberi è molto importante ed è una pratica precisa per eliminare selettivamente alcune parti della pianta, per favorire la crescita dei germogli e delle foglie. Quali sono le tecniche che possono essere adottate al fine di svolgere questo lavoro al meglio? Queste sette sono le più importanti.
La potatura regolare e corretta è studiata appositamente per incoraggiare la crescita dei nuovi rami e foglie, rimuovendo le parti danneggiate della pianta. Inoltre può servire a dare una forma regolare al vegetale, controllarne le dimensioni e aiutarla nell’estetica prevendo la diffusione naturale di malattie e parassiti, sempre pronti a colpire.
Tecniche per potare gli alberi: le sette più importanti
Potare gli alberi è un atto d’amore nei loro confronti, infatti è un gesto che consente di poter salvaguardare il vegetale da danni, malattie e crescita irregolare. Tra le tecniche più importanti, queste sette di seguito argomentate sono le preferite dagli esperti del settore. Pronti a scoprire i loro segreti del mestiere?
Prima di tutto è importante procedere con una potatura di pulizia. Questo metodo rimuove i rami morti, malati e danneggiati oltre che quelli deboli. In questo modo si contribuisce a migliorare la sua salute contrastando le malattie. Il secondo metodo è quello formativo, si utilizza per modellare un vegetale seguendo la sua crescita.
Metodi di potatura degli esperti
Si passa successivamente alla strategia di ringiovanimento che si applica, di solito, alle piante mature che hanno perso il loro vigore. In questo caso si procede in una maniera specifica, apposita per fare in modo che la pianta possa vivere a lungo e in totale salute, nonostante la sua debolezza iniziale:
- tagliare la piante vicino al terreno;
- eliminare il legno vecchio;
- favorire la crescita dei nuovi rami.
La tecnica di diradamento si effettua per la rimozione dei germogli e dei rami eccessivi, congestionati per per migliorare la circolazione dell’aria e far penetrare la luce. Tra i sette, spicca la tecnica di fruttificazione, con la rimozione selettiva di alcuni frutti non sviluppati per dare priorità a quelli di qualità superiore.
La sesta tecnica è quella più usata e si chiama potatura di rinnovo, ideale per rigenerare un arbusto o una perenne diventata con il tempo disordinata. La settima potatura è quella a traliccio, utilizzata prevalentemente per le piante rampicanti (tra cui le viti e le rose) permettendo una crescita corretta e rigorosa con l’impiego di una struttura piatta posizionata al muro.