5 passi per iniziare la semina anticipata: come avere fiori prima della primavera

La semina anticipata è una tecnica che ci potrà permettere di ottenere fioriture precoci in modo da avere così un giardino coloratissimo anche prima dell’arrivo della stagione primaverile. Si tratta di una pratica particolarmente utile per tutti coloro che desiderano prolungare il periodo di crescita o coltivare delle varietà di fiori che richiedono più tempo per svilupparsi completamente.

Un grande vantaggio della semina anticipata è la possibilità di poter avviare la crescita delle nostre piantine in un ambiente ben controllato, come una serra, di piccole o grandi dimensioni che sia (volendo va bene anche un buon davanzale soleggiato). Ciò consentirà di proteggere i semi o le giovani piantine dai rigori invernali, aumentando le probabilità di successo di fioritura precoce.

Scegliere i semi e preparare il tutto

Inutile dire che, per una semina di successo, la cosa principale da tenere a mente è selezionare dei semi che possano adattarsi bene. Fiori come le petunie o i gerani sono particolarmente adatti a questo tipo di coltivazione e dunque sono certamente da preferire. Se non siete sicurissimi, chiedete sempre al vostro fornitore o esperto di giardini di fiducia.

Una volta selezionati i semi dovrete occuparvi del resto, ossia recuperare e preparare tutto il necessario per la coltivazione. SIcuramente un contenitore per la semina, dei vasetti ad esempio, del substrato, uno spruzzino per mantere umido il terriccio e tanta, tanta luce. Una buona esposizione, preferibilmente a sud, con molta luce è essenziale se vogliamo avere successo.

Creare le condizioni ideali e alcuni consigli

Una volta piantati i vostri semi dovrete fare molta attenzione a creare un microclima ideale, altrimenti sarà stato tutto inutile. Coprite i contenitori scelti con un coperchio trasparente in plastica o della pellicola, in modo da mantere costante l’umidità e al contempo proteggendo i semi dal freddo, lasciando però delle piccole aperture per favorire il ricambio d’aria. A seconda dei vostri gusti, potreste pensare di piantare:

  • delle petunie
  • delle calendule
  • delle viole
  • delle zinnie
  • dei gerani

La temperatura sarà un fattore cruciale, e questo perchè molte piante da fiore preferiscono una temperatura tra i 18 e i 22° C per poter germinare senza problemi. Può essere utile usare dei tappetini riscaldanti per mantere il substrato caldo quanto basta per raggiungere tali temperature, specialmente in ambienti molto freddi o poco riscaldati.

Ricordate, infine, di esporre gradualmente le vostre piantine, mano a mano che crescono, all’ambiente esterno, in modo da abituarle poco per volta alle condizioni naturali effettive con cui si troveranno a che fare. Tale processo che prende il nome di “indurimento” consiste nel portare i vasetti all’aperto per un paio d’ore al giorno, aumentando progressivamente il tempo d’esposizione.

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