La crema diplomatica è sempre più presente in numerose ricette di stampo dolciario ed identifica l’unione di due tipi di crema dolce, quella chantilly (o la comune panna montata) e la crema pasticciera. E’ una unione estremamente appetitosa e può essere una sorpresa per chi non l’ha ancora provata nelle proprie preparazioni, con alcuni accorgimenti è possibile preparare la crema diplomatica in casa, con poca fatica.
Viene chiamata diplomatica utilizzando il concetto di “unione” in quanto il greco antico definisce la parola diploma proprio in questo ambito. La presenza di due elementi diversi ma complementari fornisce un insieme di gusti unico che possiamo testare con il nostro palato, anche se non siamo particolarmente bravi con la preparazione dei dolci.
Crema “mista”
La crema diplomatica viene considerata una forma di base tra due creme decisamente comuni e diffuse, può essere impiegata naturalmente come ripieno o contenuto di dolci ma anche come elemento opzionale. La sua duttilità in ambito dolciario è confermata da vari esempi di alternative anche negli ingredienti potendo rientrare anche tra gli alimenti per celiaci.
Infatti la ricetta base contempla l’uso della farina 00, sostituibile senza problemi dall’amido di mais (altrimenti conosciuto come maizena). La ricetta all’italiana prevede relativamente pochi ingredienti e meno di 20 minuti di preparazione totale. Bisogna però seguire alcuni passaggi nella ricetta come vedremo tra poco, nelle prossime righe, che seguono.
Crema diplomatica: ricetta
Occorrono ingredienti piuttosto facili da trovare: un cucchiaino di estratto di vaniglia concentrato (oppure un baccello), 300 gr di panna fresca liquida, latte intero 200 gr, 3 tuorli di uova, 15 grammi di amido di mais (o farina 00), 15 grammi di gelatina in fogli, 40 grammi di zuccheri. Alternativamente alla vaniglia possiamo utilizzare altri ingredienti come il bourbon.
- Inserire una ciotola nel freezer per almeno un’ora per farla raffreddare, in un altro contenitore lasciare in ammollo i fogli di gelatina
- Preparare la crema pasticcera, inserendo in un pentolino i semi della bacca di vaniglia o il concentrato, il latte, e tenerli sul fuoco medio fino alla bollitura
- Separatamente in un’altra pentola inserire lo zucchero ed i tuorli d’uova assieme all’amido di mais mescolando fino ad ottenere un risultato abbastanza compatto
- Aggiungere solo una piccola parte del latte bollito al composto, mescolando
In pochi minuti aggiungere in altre 2 volte il latte rimasto ed agire con una frusta al fine di amalgamare il tutto per poi togliere il tegame dal fuoco. Il composto ottenuto andrà versato nella ciotola che era nel congelatore, aggiungere la gelatina disciolta separatamente ed infine mescolare con energia, fino alla completa azione di freddamento del composto.
A parte montare parzialmente la panna, senza eccedere e renderla così troppo spumosa, anche in questo caso una parte della panna andrà aggiunta al composto una volta tolto dal frigo, frustando con una buona energia così da far amalgamare il tutto. Aggiungere la panna in altri due step girando con meno energia, la nostra crema è pronta. Possiamo conservarla per alcuni giorni in frigo coprendola con la pellicola trasparente.