Preparare un soffritto perfetto ci da la possibilità di dar vita a dei piatti saporiti, gustosi ma soprattutto che riescono a conquistare amici, familiari e parenti. Quest’ultimo è alla base di tantissime preparazioni e per questo è importante riuscito a svolgere tutti i passaggi nel modo migliore per ottenere un risultato buonissimo.
I risotti, le minestre ma anche i alcuni tipi di sughi e gli stufati hanno come base il nostro amato soffritto che spesso si da fin troppo per scontato. Realizzarlo può sembrare un gioco da ragazzi ma è anche importante riuscire a non sbagliare nessun passaggio. Nell’articolo di oggi andiamo a vedere quali sono i cinque errori da non commettere mai!
Errori che rovinano il soffritto: I primi due che commettono in molti
Il primo errore da non commettere mai e che va a rovinare inaspettatamente il nostro soffritto è il modo in cui vengono tagliate le verdure. Tagliarle male, troppo grossolanamente o di diversa misura potrebbero infatti andare a cuocersi troppo fino a scomparire del tutto. Il taglio migliore è a seconda della preparazione, se dobbiamo prepararlo per uno stufato allora possiamo lasciarle di grandezza media se invece servirà per il fritto, devono essere leggermente più piccole della media.
Un altro errore che spesso viene commesso è quello che ha a che fare con l’esagerazione. Nel dettaglio ad esempio, non dobbiamo eccedere con i condimenti come olio, burro ma anche lo strutto. Essi se utilizzati in abbondanza possono andare a rovinare il gusto e di conseguenza l’interno soffritto e di conseguenza renderlo troppo saporito o nel peggiore dei modi immangiabile.
Rovinare il soffritto: Gli ultimi tre errori da non fare
Per evitare di rovinare il soffritto dobbiamo fare attenzione a come lo congeliamo per avere un risultato gradevole facendo attenzione a mantenere le materie prime ancora ricche di vitamine e di nutrienti. Per evitare questo, bisogna asciugarle bene dopo averle tagliate e metterle a congelare così da utilizzare per creare il nostro soffritto quando vogliamo. Per riassumere tutti gli errori sono:
- Congelare.
- Eccedere nei grassi.
- tagliare male le verdure.
- Bruciare il soffritto.
- Friggere invece di soffriggere.
Facciamo anche attenzione a non friggere il nostro soffritto che sfumare ma non cuocere fino a diventare nero. Proprio per questo motivo, dobbiamo controllare la temperatura che non dovrebbe mai superare i 65° gradi. Esso va sfumato con del vino bianco, del brodo oppure con della semplice acqua senza lasciare che l’alta temperatura lo bruci o che lo porti a friggere così da rovinarlo definitivamente.
L’ultimo errore da non commettere è quello di comprare il soffritto già pronto. Mettiamo da parte la nostra pigrizia e dopo aver acquistato tutte le verdure non ci resta che iniziare a prepararlo ricordandoci di non tagliarle né troppo grossolanamente né tantomeno troppo fine per evitare che spariscano nel corso del soffritto. Ora non vi resta che preparare una buona base che andrà utilizzato per dei risotti, dei sughi o dei buonissimi brodi caldi perfetti per questo periodo invernale.